I quindici membri dell’equipaggio della “Davide B” rapiti lo scorso 11 marzo dai pirati continuano a rimanere sotto sequestro. Il rapimento è avvenuto a circa 220 miglia nautiche a sud di Lagos, in seguito all’attacco e all’abbordaggio della nave chimichiera di proprietà della De Poli Tankers. La nave stessa, con sei membri dell’equipaggio rimasti a bordo, è stata poi scortata fuori dall’area da una nave militare nigeriana.
L’attacco è l’ennesimo avvenuto nella zona, che rimane quella a più alto rischio pirateria nel mondo, e pare evidente come i pirati si siano organizzati di modo da portare gli attacchi alle navi mercantili nel momento in cui sono più vulnerabili, senza guardie armate a bordo e senza l’ausilio di navi di pattuglia.